Il percorso

Il progetto DARE si articola nelle seguenti otto azioni:

  1. DARE … voce;
  2. DARE … Forma;
  3. DARE … ascolto e sguardo;
  4. DARE … senso e una mano;
  5. DARE … nome e scopo;
  6. DARE … fare impresa;
  7. Ri … DARE;
  8. DARE … un tesoro da valorizzare.

DARE … Voce consiste in una campagna di sensibilizzazione nel quartiere e nel coinvolgimento dei potenziali destinatari del progetto. Presso la sede dell’Ass. Comunità di Danisinni ETS Cortile Paladino 13, saranno raccolte eventuali ulteriori adesioni per partecipare al progetto oltre un primo elenco condiviso dai gruppi della comunità parrocchiale.

L’adesione è subordinata ad un previo colloquio informativo e motivazionale. All’evento saranno coinvolti tutti i partner del progetto per presentare un’anteprima delle attività che i beneficiari del progetto andranno a sperimentare.

DARE … Forma coinvolgerà il gruppo dei destinatari in un percorso formativo e di prima fucina di idee. La formazione riguarderà l’avvio di impresa attraverso l’ascolto di alcune testimonianze di imprenditori nel campo del giardinaggio e della realizzazione di pareti artistiche ed ecosostenibili di “verde orizzontale e verticale”, sistemi di autofinanziamento attraverso il riciclo e riuso della plastica per le stampanti 3D, riqualificazione urbana e progettazione di interni, agro-ecologia e coltivazione in biologico.

DARE … Ascolto e Sguardo è l’azione in cui i destinatari del progetto, con il supporto dei partner e delle eventuali collaborazioni, avranno il compito di guardare il territorio in cui vivono o portare dei casi esemplari che hanno necessità di rigenerazione o riqualificazione attraverso l’utilizzo del verde, dell’arte, delle opere in gesso e del riciclo e riuso della plastica.

Questo sguardo esteriore viene accompagnato da un momento di autoriflessione e autoconsapevolezza delle proprie potenzialità, interessi, attitudini e competenze.

È il tempo di raccogliere le storie e trovare similitudini e differenze tra prendersi cura dell’ambiente attraverso un progetto e prendersi cura di sé e degli altri attraverso un progetto di vita e di carriera condiviso.

Per far ciò i partecipanti faranno anche visite presso aziende del territorio palermitano e trapanese per fare sperimentazione diretta di buone pratiche e svolgeranno a turno un campo lavoro presso aziende legate ai circuiti bio e NOCAP.

In DARE … Senso e una Mano è il tempo di consolidare il gruppo di lavoro e di cominciare a sperimentare che i gesti quotidiani possono diventare occasione di creazione di impresa.

La comunità supporta il gruppo di lavoro nascente nella raccolta di tappi per avviare una sperimentazione: aprire un laboratorio per la frantumazione delle plastiche e la produzione di filamenti/cartucce per stampante 3D.

Da questa il gruppo di lavoro crea una prima micro-economia sostenibile proveniente dalla vendita di queste cartucce.

In DARE … Nome e Scopo il gruppo promotore si dà un nome e una finalità precisa, definisce il progetto con obiettivi, azioni e strumenti, ruoli e mansioni; comincia a sperimentare la futura attività senza vivere ancora il rischio di impresa. È il tempo in cui formulare una prima idea di impresa lavorando con gli strumenti basilari della progettazione per start-up.

Nell’azione DARE … fare impresa, dopo aver fatto un percorso di accompagnamento e di presa di consapevolezza delle potenzialità individuali del gruppo dei futuri imprenditori che intendono avviare una realtà imprenditoriale, con il sostegno della comunità parrocchiale, dei partner, volontari e collaboratori che hanno arricchito il progetto con attività concrete ed esperienze, si concretizzerà la start-up sviluppando un business model e business plan ed attivando il percorso di costituzione di impresa e di ricerca e reperimento fondi.

In Ri … DARE si tratta di una campagna di sensibilizzazione e comunicazione che attraversa tutto il percorso, in cui sono raccontate in breve le storie dei protagonisti, la rete pastorale e sociale di riferimento, la storia dei luoghi, come è avvenuta la trasformazione da idea a progetto imprenditoriale, il ruolo svolto dalla comunità parrocchiale e pastorale nel suo insieme.

DARE … Un Tesoro da Valorizzare la decima ed ultima azione, trasversale all’intero progetto è legata ad attività di valutazione e monitoraggio del progetto.

Si tratta di sviluppare delle schede di monitoraggio e valutazione di tutte le attività e fasi del progetto, per poter leggere gli elementi distintivi del progetto, dei processi e degli impatti a breve, medio e lungo termine e a distanza di un anno dall’attività progettuale.